E’ iniziata ieri la nuova stagione dell’UEFA Champions League 2024-25. Nuova in tutti i sensi. Gli otto gruppi da quattro squadre ciascuno non ci sono più. Al loro posto un girone unico composto da 36 club (che giocheranno 8 match ciascuno, 4 in casa e altrettanti fuori) anziché 32 e concepito come un unico ‘campionato’. Le prime 8 classificate del girone sono direttamente qualificate agli ottavi di finale, dalla 9^ alla 16^ vanno ai playoff come teste di serie, dalla 17^ alla 24^ vanno ai playoff come non teste di serie e infine dalla 25^ alla 36^ sono eliminate.
Ma passiamo subito al campo dove le prime italiane a giocare sono state la Juventus e il Milan. I bianconeri hanno battuto agevolmente (3-1) il PSV (leader a punteggio pieno nel campionato olandese) con un eurogol di Yildiz (superato Alex Del Piero come giocatore juventino più giovane a segnare in Champions League al debutto), McKennie e Nico Gonzalez. I rossoneri hanno invece subito un 3-1 casalingo dal Liverpool. Aldilà del risultato, che giustifica la maggiore forza degli inglesi, a destare preoccupazione è la resa quasi totale durante i 96′ fatta eccezione per il gol iniziale di Pulisic e la fiammata finale (palo) di Leao. Preoccupano anche le condizioni di Maignan uscito anzitempo per infortunio. E non aiuta il ‘contributo’ societario che sta dando Zlatan Ibrahimovic: per lui sacrosante critiche (ruolo incompreso e poca presenza) sulle quali bisognerebbe riflettere anziché ribattere con modi strafottenti e che ormai non fanno più ridere.
Tre sono stati anche i gol del Real Madrid ai danni dello Stoccarda e dell’Aston Villa contro lo Young Boys.
Chi non si è accontentato è stato un un mostruoso Bayern Monaco autore di ben nove marcature contro la malcapitata Dinamo Zagabria: in rete 4 volte Kane (3 volte dal dischetto), Guerreiro, Olise (doppietta), Sané e Goretzka.
Ha chiuso i match del martedì sera la vittoria per 2-0 dello Sporting Lisbona contro il Lille. Stasera altre due italiane: l’Inter farà visita al temibilissimo Manchester City, il Bologna (al ritorno nella massima competizione europea sessant’anni dopo la prima e unica partecipazione) ospita lo Shakhtar Donetsk. Domani infine sarà il turno dell’Atalanta impegnata a Bergamo con l’Arsenal. LECHAMPIONS EUROPA
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